Le arti marziali ispirate al Tao – di Nadia Clementi

Un detto taoista afferma: Nel movimento trovare la calma, nella calma, trovare il movimento: ne parliamo con Liliana Atz presidente dell’Associazione San Bao

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A fine articolo, su richiesta della dottoressa Liliana Atz, pubblichiamo anche la versione in inglese dell’intervista.

Nella filosofia taoista tradizionale cinese, il Tao ha come funzione fondamentale quella di rappresentare l’universo, eterno ma in movimento al tempo stesso.
È proprio con questo spirito che l’associazione San Bao diffonde in Trentino l’insegnamento e l’avviamento alle arti marziali ispirate al Tao, in particolare la conoscenza del Tai Chi Kung, un’arte cinese di tradizione millenaria volta ad acquisire e custodire armonia tra corpo mente e spirito.
Nello specifico il Tai Chi Kung è una tecnica motoria che tra i tanti benefici certificati, ha lo scopo di migliorare, attraverso il coordinamento e la concentrazione, il tono e l’elasticità muscolare. Si tratta di esercizi utili a prevenire cervicalgie e altri disturbi della colonna vertebrale, mentre l’attività respiratoria apporta benefici sia sul piano mentale che emozionale, un ottimo alleato contro, ad esempio, lo stress e l’insonnia.
Inoltre, secondo i principi della medicina cinese la respirazione e l’alimentazione rappresentano le due fonti dell’energia acquisita che permettono al nostro corpo di svilupparsi e di vivere.
Pare noto come dall’interazione cibo-organismo derivino la maggior parte dei disturbi tipici del nostro tempo, contemporaneamente però l’alimentazione può aprire immense possibilità preventive e curative.
Per conoscere i benefici e le tecniche di riequilibrio energetico del corpo e della mente ci siamo rivolti alla fondatrice dell’Associazione San-Bao, Liliana Atz, laureata in psicologia, diplomata operatrice-istruttrice Shiatsu, insegnante di Tai Chi stile Wudang e Yang, che da molti anni esercita queste attività e promuove corsi, dove le antiche discipline medico-filosofiche cinesi, si integrano con le scoperte della scienza occidentale.

 Chi è la dottoressa Liliana Atz  
Psicologa, istruttrice di Tai Chi Chi Kung e Shiatsu, esperta in Medicina Tradizionale Cinese, si occupa da anni di insegnamento.
Convinta assertrice del filo conduttore che unisce le discipline terapeutico-filosofiche orientali e la cultura scientifica occidentale, ha fondato l’associazione San Bao, dove promuove attività di crescita personale attraverso il lavoro sul corpo-mente.
Docente di Enneagramma è autrice dei libri «EnneaMediCina», oltre che di articoli e pubblicazioni di settore.

Dottoressa Atz, che cosa la colpisce maggiormente della medicina tradizionale cinese?
«La cultura medico-filosofica cinese mi ha affascinata per la sua completezza in quanto porta ad una visione integrata dell’uomo, inteso nelle sue componenti di corpo, mente e spirito.
«Lavorando sul corpo, pertanto, ad esempio col Tai Chi Chi Kung, si riequilibrano anche la mente e le emozioni, arrivando a stare meglio a tutti i livelli.»

Può spiegarci in breve quali sono i principi della medicina tradizionale cinese?
«La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) è uno dei sistemi medico-filosofici più antichi e più affascinanti del mondo, che l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) già nel 1986 ha inserito nella carta di Ottawa per la promozione della salute.
«I principi cardine di questa medicina sono: il Qi (energia), il Tao (la forza eterna, essenziale e fondamentale che scorre attraverso tutta la materia dell’Universo) , la legge Yin/Yang, la legge dei Cinque Movimenti e le relative fasi, i Meridiani energetici. Tutte questi fattori sono in interrelazione reciproca, in una molteplicità di modi diversi.
«Per la Medicina Tradizionale Cinese lo stato di malattia proviene dalla perturbazione dell’equilibrio energetico (Chi o Qi). Questa medicina interviene per il riequilibrio della salute con diverse terapie, tra cui, le più note, sono la dietetica, la farmacologia, l’agopuntura, il massaggio e le ginnastiche mediche, nelle forme conosciute come Tai Chi e Chi Kung.
«Quello che è davvero interessante è che i suoi antichi principi trovano oggi sempre più riscontro nella fisica quantistica, così come nelle scoperte delle neuroscienze.»

Lei è abilitata all’insegnamento dell’«Enneagramma», di cosa si tratta?
«L’ENNEAGRAMMA è un antico metodo di conoscenza che aiuta a fare verità su se stessi e ad acquisire sicurezza e fiducia, scoprendo le proprie possibilità più nascoste.
«Nella pratica si tratta di un disegno geometrico che come una mappa descrive le varie tiplogie di personalità. Si dice che le sue origini risalgano a più di 2000 anni fa.

«È stato introdotto in Occidente all’inizio del secolo scorso, dal maestro spirituale causasico G.I. Gurdjieff, che lo utilizzava come strumento di studio per i suoi allievi.
«Successivamente è stato sviluppato e diffuso da vari studiosi, tra i quali spiccano lo psicologo Oscar Ichazo e lo psichiatra Claudio Naranjo, suo allievo, cui si deve la massima propagazione e integrazione di questo sistema, con la psicologia contemporanea.»
L’Enneagramma si rivela efficace in tutte quelle attività e contesti dove le relazioni con le altre persone hanno carattere di importanza:
– Per accrescere la conoscenza di sé e la propria autostima.
– Per gestire al meglio le proprie emozioni .
– Per incrementare le proprie capacità relazionali e gestire al meglio le proprie risorse energetiche.

Vuole spiegarci in che cosa consiste l’attività di Tai Chi Chi Kung secondo gli antichi metodi taoisti?
«Il Tai Chi Chi Kung è un’antica disciplina psicofisica cinese che si basa sui principi della filosofia taoista.
«Questa tradizione considera l’universo come un campo di energia, risultato della perfetta interazione dei due principi cosmici fondamentali: lo Yin e lo Yang, che costituiscono il simbolo del Tao e rappresentano il concetto più importante e caratteristico del taoismo.
«Attraverso la comprensione del cosmo, dell’universo e della natura si arriva, per il taoismo, alla comprensione di se stessi, alla propria crescita individuale.
«Questa tradizione considera l’universo come un campo di energia; vi è una visione olistica, analogica dell’essere umano, secondo cui la salute ed il benessere sono la conseguenza dell’equilibrio psicologico, energetico, fisiologico e spirituale dell’uomo.
«Si tratta di un’arte psico-fisica di sviluppo graduale del corpo-mente che attraverso l’esecuzione di precise sequenze aiuta a migliorare la propria energia fisica e mentale e ad aumentare il proprio benessere.
«La sua struttura è tale che chi osserva la pratica del Tai Chi può solo captarne la forma superficiale, non riuscendo a cogliere gli aspetti profondi di lavoro sul corpo, sul respiro e sulla mente.
«Queste tappe non sono separabili perché si riflettono l’una nell’altra: il corpo si rilassa, la respirazione rallenta il suo ritmo e diventa più profonda, la mente si svuota dai pensieri, ansie, preoccupazioni.
«Questo stato diventa una meditazione in movimento e qualcuno ha definito questa pratica yoga cinese

  Quali sono i benefici delle ginnastiche mediche (Tai Chi Chi Kung) alla luce delle più recenti scoperte della scienza occidentale?
«Il Tai Chi interpretato alla luce delle ultime scoperte della scienza occidentale agisce sulla struttura cerebrale. Il cervello si suddivide in tre parti: la neocorteccia, il cervello mammifero e il cervello rettile. La neocorteccia, o cervello umano, in quanto è stata l’ultima parte del cervello a svilupparsi, si suddivide in due metà: a sinistra l’emisfero sede della logica, del ragionamento razionale e del linguaggio e la destra, sede della creatività, dell’intuito.
«L’armonizzazione che la pratica integrativa del Tai Chi apporta a livello cerebrale è documentata dalla psiconeuroendocrinoimmunologia.
«La PNEI è la nuova scienza che racconta come mente e corpo comunichino e regolino l’equilibrio del nostro organismo e il nostro benessere, attraverso un dialogo ormonale a base di neuropeptidi, citochine e altre sostanze attive, influenzando potentemente l’attività del sistema immunitario.
«Numerosi sono i benefici per la salute che si riscontrano già dopo pochi mesi di pratica: miglioramento del tono e dell’elasticità muscolare, aumento del senso dell’equilibrio, diminuzione di cervicalgie e altri disturbi della colonna vertebrale.
«La respirazione calma e profonda migliora poi l’efficienza del sistema immunitario e dell’apparato cardio-respiratorio, rilassando la mente e favorendo la diminuzione di ansia, nervosismo e insonnia e così via.
«Un’interessante carrellata di studi, effettuati in tutto il mondo, documentano i benefici a tutto tondo di questa pratica e sono consultabili sul nostro sito nella sezione Articoli

Quali sono i meridiani che vengono stimolati nel nostro corpo e con quali effetti benefici?
«In Medicina cinese i meridiani sono linee di scorrimento preferenziali dell’energia, il Qi, in movimento all’interno del corpo. La scienza occidentale ha evidenziato e confermato che i meridiani sono costituiti da invisibili correnti di energia elettromagnetica circolanti in profondità tra i muscoli e le ossa.
«I precisi movimenti del Tai Chi Chi Kung stimolano la circolazione energetica in tutti i meridiani del corpo.
«Questo è possibile perché la nostra cute, che ha la stessa origine embriologica del sistema nervoso, è capace di ricevere gli stimoli dall’ambiente esterno, farli comunicare con l’interno, vagliare e filtrare i messaggi ricevuti, trasmetterli attraverso la rete dei meridiani e del sistema nervoso afferente e facilitare la ricostruzione dell’equilibrio dell’energia vitale, Qi, che sprona tutto il sistema psico-neuro-endocrino- immunitario.

Quali sono invece i principi della dietetica cinese?
«La dietetica cinese, insieme alle ginnastiche mediche (Tai Chi, Chi Kung), alla fitoterapia, alle manipolazioni (massaggi), alla meditazione e all’agopuntura, formano i pilastri terapeutici della cultura medica cinese antica.
«Con le ginnastiche mediche, le manipolazioni e l’agopuntura si riequilibra l’energia del corpo, mentre con la dietetica e la fitoterapia se ne preserva e nutre l’essenza. Se la dieta è corretta, l’energia sarà abbondante, gli organi saranno ben nutriti e la mente e le emozioni saranno in equilibrio.
«Contrariamente alla dietologia occidentale, che non considera le caratteristiche costituzionali dell’individuo, la scienza alimentare cinese adatta la scelta dei cibi alla costituzione ed alla tipologia psico-fisica della persona.
«Questa visione nutrizionale si accosta agli alimenti secondi i canoni qualitativi che regolano l’attività degli organi e dei visceri del corpo umano, utilizzando il cibo in termini farmacologici, con le relative indicazioni, controindicazioni e precauzioni, ai fini del raggiungimento e/o del mantenimento della salute.
«Gli alimenti vengono preparati armonizzando i cinque sapori (dolce, salato, acido, amaro, neutro) per permettere all’organismo di trarre giovamento dalla loro equilibrata interrelazione.»
A tal fine gli alimenti vengono classificati secondo differenti criteri:

1. in base all’energia intrinseca dell’alimento si distinguono:
– alimenti caldi e temperati: tonificano, scaldano, ascendono, muovono;
– alimenti neutri: stabilizzano, armonizzano, centrano;
– alimenti freschi e freddi: rinfrescano, sedano, astringono, idratano.

2. In base al sapore, in quanto ogni sapore ha una specifica caratteristica energetica:
– alimenti acidi: astringenti, contraggono l’energia verso l’interno;
– alimenti amari: drenanti, evacuanti, rassodanti e disseccanti;
– alimenti salati: ammorbidiscono, purgano e calmano lo Shen;
– alimenti dolci: tonificanti, armonizzanti e antispastici.

3. In base al colore:
– alimenti rossi: rivitalizzano;
– alimenti gialli: stabilizzano, equilibrano;
– alimenti verdi: disintossicano, depurano;
– alimenti neri: astringono, tonificano il Jing (essenza);
– alimenti bianchi: purificano.

4. In base al tropismo del meridiano, in quanto ogni alimento ha un meridiano di impatto principale.

5. In base al movimento dell’energia che attivano: Yin o Yang, etc.

L’Acqua e il Fuoco (Yin/Yang) determinano, infatti, l’equilibrio acido-base del sangue, la cui alterazione conduce a situazioni patologiche e malattie degenerative legate all’invecchiamento cellulare.

Quali sono i cibi raccomandi secondo la cultura cinese e quali vanno evitati?
«La popolazione cinese non disdegna alcun alimento. Come ben sappiamo mangiano anche cose per noi impensabili.
«Non si tratta, infatti, di una alimentazione predefinita, tutto può essere mangiato, purchè si adatti alle condizioni particolari di ogni persona, in base alla costituzione fisica, all’età, all’epoca, al paese in cui vive, al tipo di lavoro che svolge, al tipo di patologia che presenta e così via.
«Certamente viene data grande importanza alla genuinità degli alimenti impiegati, in collegamento con i ritmi stagionali e i mutamenti climatici.

Vuole approfondire l’affermazione del detto taoista «Nel movimento trovare la calma, nella calma, trovare il movimento»?
«Stiamo parlando di Yin/Yang, una delle leggi basilari della Medicina Tradizionale Cinese, della continua alternanza tra manifesto (Yin) e immanente (Yang), tra materia ed energia, entrambi complementari e indispensabili al manifestarsi della vita a al suo corretto svolgimento.
«La vita si origina nel vuoto, nel grande vuoto dove tutte le possibilità sono presenti, come ci conferma anche la fisica quantistica . Abbiamo bisogno del vuoto per creare la realtà collettiva e individuale, che si manifesta poi con l’atto creativo, con la messa in movimento dell’energia, con lo Yang che feconda la materia (lo Yin).

«Il Tai Chi è tante cose, tra le altre anche una meditazione in movimento. Si tratta di una pratica che, armonizzando la funzionalità del sistema nervoso, riequilibra l’attività del sistema nervoso simpatico con quella del sistema nervoso parasimpatico: attività e riposo, pieno e vuoto. Se uno di questi due aspetti predomina sull’altro, l’individuo si squilibra e si ammala. Nella nostra società la difficoltà col sonno di molte persone, ad esempio, parla di un eccesso di attività del sistema nervoso simpatico.

Lei è la fondatrice dell’associazione San-Bao
quando è nata con quale scopo?

«L’associazione San Bao è nata nel 2007 con lo scopo di diffondere in Trentino l’insegnamento e l’avviamento allo sport nelle arti marziali ed in tutte le arti classiche del Tao. In particolare la nostra associazione intende favorire la conoscenza del Tai Chi Chi kung, secondo gli antichi principi della filosofia taoista, comparati alla luce delle scoperte scientifiche occidentali.
«Risulta più chiaro, infatti, a noi occidentali praticare antichi esercizi, se ne capiamo il valore.
«Tutte le altre attività proposte nel corso del tempo si riallacciano a questi principi, in quanto la finalità dell’Uomo di tutti i tempi e di tutte le latitudini è sempre stato quello di trovare un equilibrio psico, fisico e spirituale.

Quali sono le principali attività proposte dall’Associazione San Bao?
«Le nostre principali attività sono legate alla proposta di percorsi di formazione in Tai Chi Chi Kung, da intendersi come tecnica marziale, disciplina per il benessere, meditazione in movimento, disciplina evolutiva.
«A seguito di molteplici validazioni scientifiche gli scienziati ritengono che gli studi effettuati forniscano una base solida di elementi a sostegno che la pratica del Tai Chi e del Chi Kung (Qi Gong) offra vantaggi per la salute delle ossa, per l’apparato cardiovascolare e respiratorio; migliori la funzione fisica e l’equilibrio; prevenga le cadute e offra benefici psicologici migliorando la qualità della vita in generale.
«Oltre a ciò offriamo percorsi complementari in Medicina Tradizionale Cinese, Enneagramma, Meditazione, ecc.»

Programmi futuri ?
«Le nostre proposte sono in continua crescita. Credo fermamente, infatti che l’uomo dei nostri giorni possa trarre grande beneficio da un lavoro integrato, dove corpo, mente e spirito possano riguadagnare il giusto spazio.
«A tal fine il prossimo 25 settembre ci sarà una festa di presentazione delle nostre attività, a cui invitiamo tutti i lettori a partecipare.
«Inizieremo parlando di dietetica con la conferenza tenuta dal nostro gruppo di studio, cui seguirà una presentazione dei corsi di Tai Chi Chi Kung e una conferenza dove parlerò di EnneaMediCina, la via per il recupero della salute secondo i principi dell’Enneagramma, integrati alle leggi della Medicina cinese, il tutto alla luce delle più recenti scoperte della neuroscienza.
«I libri EnneaMediCina pubblicati da pochi mesi, sono acquistabili in tutti gli store on-line.
«Per finire, ma non per ultimo, proporremo una cena con un menù degustazione di prodotti autunnali vegetariano, senza glutine, vegano e senza latticini a richiesta, preparato da un conosciuto chef locale. Adatto proprio a tutti, quindi!»

Per la prossima stagione, in partenza col mese di ottobre 2015, proporremo un’intensa attività di Tai Chi Chi Kung, con la novità di un corso per bambini, un percorso di Daoyin: gli esercizi per la salute (il venerdì in pausa pranzo), una formazione in Medicina Tradizionale Cinese, un’altra in Enneagramma e serate di Meditazione.
Info.

Nadia Clementi – n.clementi@ladigetto.it
Liliana Atz – e-mail:info@enneamedicina.it

Fonte

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