Autismo e Tai Chi chuan

I diversi quadri psicopatologici che interessano i bambini e gli adolescenti hanno una molto alta variabilità individuale, ma è necessario cercare di tenerli separati proprio perché la scelta degli interventi terapeutico-riabilitativi assume sempre caratteri di specificità…..
—-Gli autistici (Kanner) sembrano “molto intelligenti” (le mamme spesso li chiamano “piccoli geni”), ma, al lato pratico, dimostrano di non poter utilizzare le loro potenzialità e, quindi, l’espressione cognitivo-intelettiva resta veramente povera. …
….le altre attività riabilitative:

Arte-terapia-psicodinamica: è forse la pratica con la quale si sono avuti i più importanti miglioramenti. Con questo lavoro si è potuto verificare che all’autistico non manca lo sviluppo simbolico (anche se non c’è la parola), ma manca l’immaginario (che può essere migliorato notevolmente proprio attraverso la pratica dell’arte-terapia).

Ippoterapia riabilitativa: raggiungono il livello di poter guidare il cavallo sia al passo che al trotto; senza però arrivare alla pratica del galoppo. Non abbiamo ancora autistici di Kanner che siano giunti ad un livello pre-sportivo o sportivo.

Terapia emotivo espressiva e Tai-Chi-Chuan: permettono di guadagnare molto nella comprensione psico-motoria e nella reciprocità.
Musicoterapia: in riabilitazione,bisogna sempre lavorare con la musica che libera a volte da posizioni di estrema chiusura su di sé …. (continua)

 

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